Disturbi Specifici dell’apprendimento (DSA) cosa sono e come gestirli
Logopedia per disturbo dell’apprendimento (dsa) allo studio Gregorio VII di Roma
Studio Gregorio VII di Roma: I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) sono difficoltà che riguardano uno o più specifici domini delle abilità scolastiche a partire dall’età evolutiva. Questi disturbi sono di origine neurobiologica e non sono dovuti a deficit intellettivi, deficit sensoriali, emotivi o ambientali e si manifestano a prescindere dal funzionamento intellettivo generale e in assenza di patologie neurologiche. Sono classificabili come disturbi del neuro-sviluppo e per un bambino della scuola primaria e poi durante tutto il percorso scolastico pervadono in maniera importante le attività della vita quotidiana
I DSA rappresentano dei disturbi evolutivi che trovano loro manifestazione all’interno dell’ambito scolastico e condividono alcune caratteristiche comuni che aiutano a distinguerli da altri problemi educativi. Ecco un elenco delle principali caratteristiche:
- Difficoltà isolate: I DSA si manifestano in aree specifiche come la lettura, la scrittura o il calcolo, mentre altre capacità cognitive rimangono intatte.
- Persistenza nel tempo: Si tratta di difficoltà che generalmente non scompaiono con il tempo e spesso richiedono interventi personalizzati.
- Resistenza agli interventi tradizionali: Questi disturbi non rispondono facilmente alle metodologie educative standard e necessitano di strategie specifiche di insegnamento.
Esistono diversi tipi di DSA, ciascuno con caratteristiche e sfide uniche. I più comuni includono:
La dislessia è un disturbo specifico che coinvolge le abilità di lettura che si manifesta con difficoltà nella decodifica dei testi, nella correttezza e rapidità della lettura. la sensazione che fornisce è quella di un bambino “lento” e con l’assenza di una lettura accurata. A causa dell’eccessivo sforzo riservato ai processi di decodifica essa può inficiare la comprensione del testo.
La disortografia identifica un disturbo specifico della scrittura e si riferisce alle difficoltà con l’ortografia e la composizione scritta. Gli individui con disortografia possono fare errori frequenti di ortografia e avere difficoltà a ricordare le regole ortografiche.
La discalculia riguarda le difficoltà con i numeri e i concetti matematici. Gli studenti con discalculia possono avere problemi a comprendere i numeri, eseguire operazioni matematiche e comprendere i concetti di tempo e misura.
La disgrafia è caratterizzata da difficoltà nella scrittura a mano. Questo può includere una scrittura illeggibile, una presa della penna inadeguata e una velocità di scrittura ridotta.
Questi disturbi, sebbene distinti, possono coesistere nello stesso individuo, complicando ulteriormente il processo di apprendimento.
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Sono stati identificati diversi elementi che possono contribuire allo sviluppo dei DSA, classificabili principalmente in fattori genetici e ambientali.
Famiglie con una storia di difficoltà di apprendimento spesso vedono simili sfide nei loro figli. Per quanto niente è gia segnato e deciso è abbastanza condiviso che alcuni
tratti possano predisporre a tali disturbi.
L’ambiente familiare è determinante: uno spazio ricco di stimoli cognitivi e supporto emotivo crea condizioni favorevoli per l’apprendimento. D’altra parte, un ambiente stressante o con limitate risorse educative può esacerbare difficoltà esistenti.
Dal punto di vista socio-culturale, l’accesso all’istruzione di qualità e il sostegno comunitario sono essenziali. Bambini esposti a esperienze di apprendimento sin dalla tenera età tendono a sviluppare migliori abilità cognitive. Tuttavia, la mancanza di accesso a scuole ben attrezzate o esperienze educative può porre ulteriori ostacoli.
Non da sottovalutare è la possibilità d’intercettare precocemente le prime difficoltà di apprendimento tramite la valutazione dei prerequisiti già a partire dalla scuola dell’infanzia
La diagnosi viene solitamente effettuata da professionisti specializzati attraverso una serie di test e valutazioni che permettano di emettere una certificazione DSA. La diagnosi è un processo nel quale è importante individuare le difficoltà che uno studente può incontrare, per fornire un adeguato supporto educativo.
La valutazione psicologica è uno dei passaggi chiave nella diagnosi dei DSA. Gli psicologi esperti lavorano a stretto contatto con i bambini per comprendere le loro competenze cognitive e le difficoltà specifiche. Durante questo processo, possono essere condotti diversi tipi di osservazioni e interviste. Lo scopo principale è quello di ottenere un quadro completo delle abilità del bambino e delle aree in cui si manifestano le problematiche.
- Osservazione diretta: Consente di vedere come il bambino interagisce in aula e quali strategie utilizza durante le attività di apprendimento.
- Interviste con genitori e insegnanti: Offrono una prospettiva a 360 gradi sul comportamento e sulle prestazioni del bambino.
- Analisi dei documenti scolastici: Fornisce informazioni su come il bambino ha progredito nel tempo e su eventuali difficoltà ricorrenti.
La valutazione logopedica per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è un processo fondamentale per identificare le difficoltà linguistiche e di apprendimento di un individuo. Questa valutazione viene generalmente effettuata da un logopedista qualificato e si compone di diverse fasi, tra cui:
- Colloquio iniziale: Intervista con i genitori o i tutori per raccogliere informazioni sulla storia clinica e scolastica del bambino, le sue difficoltà e le aspettative riguardo alla valutazione.
- Osservazione diretta: Viene osservato il comportamento comunicativo, linguistico e motorio del bambino in un contesto naturale o strutturato.
- Valutazione delle competenze linguistiche: Test standardizzati e prove specifiche per valutare le capacità di comprensione e produzione del linguaggio, inclusi gli aspetti fonologici, sintattici, semantici e pragmatici.
- Valutazione delle abilità di lettura e scrittura: Somministrazione di prove nelle quali vengono proposte attività di lettura quali la comprensione del testo scritto o la singola decodifica, prove di correttezza ortografica e fluidità di scrittura ognuna relativa alla classe frequentata dal bambino.
- Valutazione delle abilità matematiche: Analisi delle competenze numeriche e delle abilità di calcolo, se necessario, attraverso test specifici.
Queste valutazioni non si limitano a identificare i problemi, ma aiutano anche a sviluppare un piano di intervento personalizzato che tenga conto delle specificità di ogni studente. A scopo diagnostico la specificità del disturbo e definita proprio in funzione del fatto che non c’è un elemento a renderlo secondario; la presenza di capacità cognitive adeguate è pertanto un elemento fondamentale nell’emissione della diagnosi. Per comprendere meglio il meccanismo della specificità un bambino che presenta un deficit visivo importante non avrà una diagnosi di dislessia ma avrà un disturbo della lettura secondario al deficit visivo stesso. Il processo diagnostico si conclude con l’emissione della diagnosi da parte di un Neuropsichiatra infantile.
Gli interventi sono influenzati e condizionati dalle linee guida DSA ed includono strategie educative personalizzate, l’uso di misure compensative, misure dispensative e più in generale l’adattamento delle metodologie di insegnamento per supportare l’apprendimento degli studenti. l’importante è che il bambino sperimenti il successo scolastico in modo corretto e costante nonostante il disturbo dell’apprendimento. A questi si aggiungono metodi e training di funzionamento cognitivo che aiutano nell’apprendimento della letto-scrittura e soprattutto nella loro automatizzazione.
La pratica clinica all’interno dei disturbi di apprendimento prevede un approccio personalizzato al tipo di difficoltà specifica evidenziata dal bambino. Lo scopo è quello di strutturare delle modalità maggiormente cliniche di sviluppo della letto-scrittura andando ad agire sugli stessi processi cognitivi di apprendimento delle singole abilità specifiche potenziandole e portandole a livelli più funzionale per l’individuo.
Nel mondo odierno, le tecnologie assistive rappresentano una risorsa inestimabile. Per un bambino dislessico un programma di sintesi vocale che trasforma il testo in voce può essere estremamente utile così come strumenti per la scrittura facilitata in un bambino disortografico; le tecnologie assistive rendono l’apprendimento più accessibile. Queste soluzioni tecnologiche non sostituiscono l’insegnamento tradizionale ma lo integrano, espandendo le capacità degli studenti e permettendo loro di esplorare nuove modalità di apprendimento bypassando in parte le specifiche abilità lese.
Un programma di formazione robusto fa sì che gli insegnanti comprendano le peculiarità di ogni disturbo e imparino a utilizzare le risorse giuste fornendo gli strumenti didattici adeguati e guidando i processi di apprendimento in maniera graduale. Difatti, la capacità di adattare le metodologie di insegnamento e proporre soluzioni mirate è essenziale per trasformare le sfide in successi scolastici. la formazione dell’insegnante curriculare risulta ancora più importante dal momento che questi bambini non hanno un insegnante di sostegno (a meno di comorbidità importanti come un deficit di attenzione) e che pertanto è la metodologia di approccio verso l’individuo a contenere queste difficoltà.
il PDP è un documento che delinea le strategie d’insegnamento e i supporti necessari per ciascuno studente all’interno del contesto scolastico e che definisce obiettivi, compensi e dispense che garantiscano il successo accademico e la tranquillità del bambino stesso.
In sintesi, interventi e strategie educative specifiche trasformano le sfide dei DSA in opportunità per crescere e apprendere in modo efficace. Con il giusto supporto e l’uso intelligente delle risorse disponibili, ogni studente può raggiungere il proprio potenziale educativo.
Logopedia
Che cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento?
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono un gruppo di difficoltà che interferiscono con la capacità di apprendere, leggere, scrivere o fare calcoli. Questi disturbi includono dislessia, disgrafia, discalculia e altre difficoltà specifiche.
Come si riconoscono i DSA nei bambini?
I segni tipici possono includere difficoltà persistenti nella lettura, scrittura, calcolo, concentrazione prolungata su un compito o nel seguire istruzioni. Una valutazione da parte di specialisti è essenziale per una diagnosi corretta.
Quali sono le cause dei disturbi specifici
Le cause precise non sono del tutto chiare, ma si ritiene che i fattori genetici e neurologici siano coinvolti. Alcune ricerche suggeriscono una differente attivazione di specifiche aree cerebrali.
È possibile trattare o curare i DSA?
I DSA non possono essere “curati”, ma esistono interventi educativi e strategie di supporto che aiutano le persone a gestirli efficacemente. Il supporto personalizzato e le tecnologie assistive sono particolarmente utili.
Gli insegnanti come possono aiutare gli studenti con DSA?
Gli insegnanti possono fornire supporti come dispensare da alcune attività come la lettura ad alta voce ma anche materiali didattici adattati, maggior tempo per i compiti e un ambiente di apprendimento inclusivo e comprensivo.
I DSA scompaiono con l’età?
I DSA non scompaiono, ma le persone anche in età adulta imparano a compensare le difficoltà con strategie adeguate e supporto. La diagnosi precoce e l’intervento sono cruciali per migliorare le capacità di adattamento.
Dove posso trovare risorse e supporto per i DSA?
Risorse e supporto sono disponibili presso centri specializzati, scuole e organizzazioni non profit dedicate all’educazione e ai DSA. Consultare un professionista del settore può essere un ottimo punto di partenza.
Dove siamo?
Lo studio Gregorio VII si trova in prossimità della via omonima e di Piazza Pio XI nelle vicinanze del centro di Roma. Ci troviamo all’interno del Municipio XIII nel quartiere Aurelio in prossimità dei quartieri di Monteverde, San Pietro, Prati e Baldo degli Ubaldi.
Se hai bisogno di uno studio di Logopedia a Roma che effettui terapia logopedica interverremo sul linguaggio e sugli apprendimenti.
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